24 Giugno 2022
Slittano ancora i depositi delle perizie per capire le cause dell’incidente della funivia del Mottarone in cui il 23 maggio 2021 persero la vita 14 persone. Da quasi un anno gli esperti sono a lavoro per valutare lo stato della fune traente superiore collassata in corrispondenza della testa fusa ma serve altro tempo e i risultati definitivi potrebbero arrivare non prima del 30 settembre. Per questo motivo il gip di Verbania Annalisa Palomba ha revocato le udienze fissate a luglio e ne ha fissate di nuove il 20-21 e il 24 ottobre. Le analisi frattografiche, che forniscono elementi utili a individuare la modalità che ha determinato la caduta della cabina numero 3, erano state inizialmente programmate su circa 15 dei 114 fili della fune (per motivi di efficienza ed economicità di energie e di tempo) ma le operazioni di pulitura sono risultate “molto più complesse di quanto prevedibile e ciò a causa di una elevata presenza di ossidi attribuibile anche alla prolungata esposizione esterna”. Proprio a causa della presenza di questi ossidi l’aspirazione di poter limitare le analisi frattografiche solo ad alcuni fili si è rivelata non percorribile.
Fonte AdnKronos
Il Tar fa dietrofront: resta l’interdittiva antimafia per Cogefa. Nuovo capitolo nella telenovela legata al Tenda bis, a poche ore dalle dichiarazioni del Ministro Matteo Salvini che stamattina ha parlato di riapertura “a brevissimo”.
Il 22 novembre è la Giornata nazionale per la sicurezza nelle scuole ed oggi il padre e la madre di Vito Scafidi, morto nel crollo del soffitto del Liceo Darwin di Rivoli nel 2008, sono stati accolti a Palazzo Lascaris dal presidente del Consiglio regionale Davide Nicco, con il componente dell’Ufficio di presidenza Mario Salvatore Castello.
Un tamponamento a catena ha coinvolto cinque veicoli lungo l’autostrada A4 Torino-Trieste, nel territorio di Settimo Torinese, nella mattinata di oggi, mercoledì 20 novembre.
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