10 Febbraio 2021
“Di un popolo si possono bruciare simboli, soffocare parole, negare ricordi, incatenare mani. Ma mai, in alcun modo, si può cancellare l’identità. Oggi, 10 febbraio, ricordiamo le vittime delle foibe e l’esodo giuliano-dalmata-istriano. Per non dimenticare mai più ciò che per troppo tempo è stato taciuto”. Così su Fb la sindaca di Torino, Chiara Appendino, in occasione del Giorno del Ricordo.
“Cosa quando l’ideologia sconfigge la realtà dei fatti? Quando la volontà politica opera nella direzione di insabbiare avvenimenti che stravolgono la vita di intere comunità? – si chiede la prima cittadina del capoluogo piemontese – succede che quei fatti, anche se condannati all’oblio da un sistema di potere, sopravvivono proprio nei ricordi e sotto la pelle di quelle comunità. E i ricordi diventano parole. Le foto diventano simboli. I racconti diventano storia. E tutto questo diventa identità”, conclude Appendino.
Fonte Adnkronos
Domenica 22 dicembre, alle ore 21, presso la chiesa di San Sebastiano (Contrada Mondovì) a Cuneo, si terrà un concerto sull’organo Serassi-Perolini, in occasione in occasione della sua messa a punto e accordatura.
Creare una piattaforma per testare una serie di molecole in grado di bloccare il processo di formazione degli organoidi tumorali: questo l’obiettivo del progetto “Coolish”, vincitore di 1,8 milioni di euro e condotto dal dipartimento di Oncologia dell’Università di Torino e del Candiolo Cancer Institute.
È partito ufficialmente domenica 15 dicembre, sotto l’ultima luna piena dell’anno, un progetto destinato a rivoluzionare il modo di vivere la comunità: il piccolo comune alle porte di Torino si trasformerà in un grande “gioco di ruolo” urbano, coinvolgendo cittadini di ogni età in una straordinaria avventura collettiva.
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