24 Marzo 2022
Nei primi tre mesi del 2022 sono 100 i ricorsi in più rispetto allo stesso periodo dell’anno passato presentati al Tar del Piemonte. Lo ha reso noto il presidente del Tribunale amministrativo regionale, Raffaele Prosperi, nella relazione in occasione dell’inaugurazione dell’anno giudiziario 2022 in cui ha illustrato ‘lo stato dell’arte’ dell’ente. Lo scorso anno sono pervenuti 1322 ricorsi, di cui il numero più elevato, 194, riguarda l’agricoltura, seguiti da edilizia, 160, e dal settore degli appalti pubblici, 109. A fine 2021 erano pendenti 2.588 ricorsi, 95 in piu’ rispetto all’anno precedente, con aumento del 3,81% rispetto ai 2.493 del 2020. In leggero calo i ricorsi ultra-quinquennali, passati da 173 del 2020 a 169 lo scorso anno. A questo proposito Prosperi ha evidenziato che lo scorso anno “delle due sezioni solo la seconda ha tenuto tre udienze straordinarie di smaltimento dell’arretrato con la conseguenza del mancato raggiungimento dell’obiettivo del 10% indicati dal Consiglio di Presidenza della Giustizia Amministrativa”.
Fonte Adnkronos
Il Tar fa dietrofront: resta l’interdittiva antimafia per Cogefa. Nuovo capitolo nella telenovela legata al Tenda bis, a poche ore dalle dichiarazioni del Ministro Matteo Salvini che stamattina ha parlato di riapertura “a brevissimo”.
Il 22 novembre è la Giornata nazionale per la sicurezza nelle scuole ed oggi il padre e la madre di Vito Scafidi, morto nel crollo del soffitto del Liceo Darwin di Rivoli nel 2008, sono stati accolti a Palazzo Lascaris dal presidente del Consiglio regionale Davide Nicco, con il componente dell’Ufficio di presidenza Mario Salvatore Castello.
Un tamponamento a catena ha coinvolto cinque veicoli lungo l’autostrada A4 Torino-Trieste, nel territorio di Settimo Torinese, nella mattinata di oggi, mercoledì 20 novembre.
Invia i tuoi contributi video alla redazione del TG4
Realizza il tuo video e invialo con wetransfer.com non dimenticare di scaricare il pdf della liberatoria e allegarlo nel form.
Compila i tuoi dati e allegalo al video per autorizzarne la messa in onda!
Oppure contattaci via mail redazione@telecupole.com